Protocollo MCTCNet2 - M.C. Di Campo Marco

Vai ai contenuti

Menu principale:

Protocollo MCTCNet2

MCTCNET2

Con la Circolare prot. 6247/698/99 del 16 novembre 1999 sono state emanate le specifiche tecnico funzionali cui le attrezzature di revisione, presenti presso le officine di autoriparazione autorizzate, dovevano rispondere: il protocollo MCTCNet. Lo scopo che si era prefissa l’Amministrazione, era quello di uniformare ed omogeneizzare le procedure relative alla revisione, definendo un linguaggio di comunicazione comune a tutte le attrezzature utilizzate per la revisione dei veicoli, consentendo peraltro la intercambiabilità delle stesse.
Dalla sua emanazione il protocollo è stato soggetto di modifiche al fine di perfezionarlo, ma la necessità di raggiungere obbiettivi quali:

   Veridicità della prova
       Garanzia che il veicolo da revisionare sia presente nell’officina;
       Garanzia che tutti i rilevamenti strumentali, previsti per il veicolo in esame, siano effettuati;
       Garanzia di un corretto utilizzo delle apparecchiature in ottemperanza a quanto previsto dalla nuova 88/95 e s.m.i.;
       Assegnazione di un esito e salvataggio dei dati parziali.
   Sicurezza dei dati
       I file vengono creati solo dalle apparecchiature o dal PCStazione;
       La modifica dei file di misura viene rilevata dai nuovi applicativi di controllo;
       La creazione dei file da parte di entità non omologate viene rilevata dai nuovi applicativi di controllo.
   Innovazione tecnologica
       Tempi di aggiornamento più rapidi per adeguarsi alle nuove normative;
       Automatizzazione degli aggiornamenti software atti alla semplificazione delle procedure e alla riduzione degli interventi di tecnici autorizzati;
       Istituzione di un portale presso il CSRPAD al fine di registrare tutti i soggetti abilitati ad effettuare, per ciascuna società, le verifiche primitive e periodiche delle attrezzature, ivi compresi i soggetti abilitati dall'Amministrazione;
       Obbligo di invio giornaliero dei referti elettronici delle prove;
       Codici antifalsificazione all’interno dei singoli file di prova;
       Dispositivo di acquisizione dell’immagine del veicolo (telecamera MCTCNet2) sottoposto a prova;
       Controllo via software che renda impossibile eseguire la revisione nel caso in cui le apparecchiature di revisione non siano in regola con le verifiche periodiche.

ha richiesto non un semplice perfezionamento ma una sua più approfondita rivisitazione che ha portato alla nascita di MCTCNet2. Esso rappresenta il perfezionamento di un sistema assolutamente originale nel panorama comunitario, perseguendo l'obbiettivo di garantire una maggiore adeguatezza del controlli del parco circolante automobilistico e l'interesse legittimo dell'Amministrazione nella sua azione di vigilanza e controllo. I tempi di applicazione/introduzione all'interno dei centri di revisione sono indicati nel seguente cronoprogramma.

M.C. Di Campo Marco
Via Radiciotti, n° 1, 00019 Tivoli (Roma - Italy)
Tel. +39 339 1714658, Fax +39 0774 508978
P. I.V.A. 09329531009
Ultimo aggiornamento: 29/03/2017
© Tutti i diritti riservati / All rights reserved
Torna ai contenuti | Torna al menu